Come si svolge una visita osteopatica?
Le dita dell’osteopata devono “ sentire, pensare e vedere”.
I miei trattamenti sono sempre finalizzati al raggiungimento del benessere del mio paziente, focalizzandomi più sulla persona che sul sintomo.
Il trattamento osteopatico si articola in due momenti consecutivi, ovvero la valutazione anamnestica e la valutazione obiettiva.
La prima visita, che dura circa 40-60 minuti, consiste nella valutazione anamnestica cioè in un’intervista che ha lo scopo di valutare la persona, così da poter contestualizzare il motivo del consulto.
In questa fase è molto importante stabilire un rapporto di fiducia con il paziente che deve sentirsi a suo agio.
Alla prima fase succederà quindi una valutazione obiettiva, durante la quale si osserverà la persona per comprendere che tipo di atteggiamento posturale adotta e valutare la zona che presenta il dolore.
Dopo l’esame obiettivo verrà effettuato il trattamento, che consisterà in una serie di tecniche manuali che hanno lo scopo di ripristinare mobilità ed elasticità di strutture muscolo scheletriche, nonché di strutture craniche e viscerali.
Infine ci sarà una rivalutazione.